Pizza asporto a Bergamo e dintorni: è Grano Puro.
C’è chi le cose le dice e chi le cose le fa.
Tra i primi vi sono la maggioranza delle persone, tra i secondi le persone e le realtà più interessanti, che mi piacciono assai. Grano puro, il gruppo di pizzerie artigianali bergamasche di alta qualità guidato da Luca e Andrea Fratelli (con un affiatatissimo staff), fa parte del secondo piccolo sotto-insieme.
Che Grano Puro stesse facendo una piccola rivoluzione nel mondo della pizzeria d’asporto locale è da tempo evidente. Ma che lo facesse così bene, non era cosa affatto scontata.
Cinque pizzerie a marchio, aperte una dopo l’altra, e un laboratorio in cui vengono preparati impasti e farciture. Questo permette di partire da una base identica per tutti i locali.
I pizzaioli di ogni punto vendita vengono formati per apprendere la tecnica per la preparazione e stesura degli impasti, la farcitura e la conduzione di una cottura perfetta.
Gli impasti firmati Grano Puro e il nuovo menu: pizza asporto Bergamo
L’impasto per la pizza classica è già di per sè unico e studiato ad hoc: si tratta di una miscela di farine semi-integrale, buona, sana e nutriente.
E poi, la pala alla romana, la cui preparazione risuta essere molto lunga e complessa, per questo motivo si presenta leggermente più alta della classica, con le tipiche alveolature.
Infine, l’impasto integrale, preparato con una farine che deriva da un grano antico, coltivato con severe tecniche di produzione completamente naturali in una zona protetta nei territori del delta del Po; proviene da una filiera a qualità certificata dalla regione Emilia Romagna.
Per l’impasto, il matrimonio tra la farina tipo 1 e la farina integrale macinata a pietra, contribuisce a migliorare l’apporto di fibra, vitamine e sali minerali nell’alimentazione giornaliera. Le caratteristiche di questo impasto consentono l’utilizzo di una quantità di sale inferiore del 50%, senza comprometterne il gusto.
Ma non è solo questo, anzi. Le farciture, preparate e porzionate nel laboratorio, sono di altissima qualità. E da pochi giorni lo sono anche più.
Un nuovo menu, che spazza definitivamente via l’idea che la pizza d’asporto debba essere di qualità inferiore. Insomma, il “mal che vada ci prendiamo una pizza” non ha più ragion d’esistere. A Grano Puro, “ben che vada ci possiamo prendere una pizza”.
Il nuovo menu firmato Grano Puro
Meno pizze, ben curate.
Questo è stato il concetto base che ha guidato la preparazione del nuovo menu.
Tra le classiche, ad esempio la Diavola, farcita con pomodoro S.Marzano, fior di latte, nduja di Spilinga, salamino piccante premiato dal Gambero Rosso e peperoncino fresco. Ma anche la Romana, farcita con pomodoro S.Marzano, fior di latte, olive Riviera, acciughe di Sciacca, capperi e origano di Pantelleria.
E poi, le ricette firmate Grano Puro, come la Brisaola, farcita con mozzarella di bufala, brisaola dei crotti della Valchiavenna, scaglie di Grana Padano DOP e riduzione di aceto balsamico.
Ma anche la Tropea, con cipolla rossa di Tropea in due consistenze, filetti di tonno siciliano, crumble alla mediterranea e fior di latte. Poi la Caprese, farcita con mozzarella di bufala, pacchetelle campane, crema di basilico e polvere di pomodoro.
La Gagliarda, con fior di latte, pomodoro S.Marzano, provola affumicata, salsiccia e nduja di Spilinga. Poi la Carbonara, con fior di latte, guanciale croccante, pecorino DOP, zabaione salato e pepe nero al mulinello.
Una proposta che va anche oltre la pizza, con altri sfizi dolci e salati.
Ma le novità non finiscono qui: seguite Grano Puro su Instagram e Facebook.
Per scoprire il menu www.granopuro.com
Le pizzerie sono a Stezzano, Lallio, Bergamo S. Tomaso, Bergamo Colognola, Bergamo Borgo Santa Caterina. Consegne anche nei paesi limitrofi. A Stezzano e Bergamo Colognola è possibile assaggiare le pizze in loco.
La pizza contemporanea, che guarda al futuro, come piace a me.
Testo: Lara Abrati
Foto: Matteo Zanardi