Con-dire Magazine Con-dire Magazine
  • Home
  • Chi siamo
  • Luoghi
  • Cultura del cibo
    • Interpretazione d’autore
    • Assaggiamo per voi
    • Il prodotto
    • Food experience
    • Dietro le quinte
  • Condire Food Experience
  • Sostenitori
  • Contatti
0
0
Con-dire Magazine Con-dire Magazine
Con-dire Magazine Con-dire Magazine
  • Home
  • Chi siamo
  • Luoghi
  • Cultura del cibo
    • Interpretazione d’autore
    • Assaggiamo per voi
    • Il prodotto
    • Food experience
    • Dietro le quinte
  • Condire Food Experience
  • Sostenitori
  • Contatti
  • Cultura del cibo
  • Il prodotto

Pasta agricola marchigiana: a Locanda Viola è con ricetta

  • 26 Aprile 2024
  • Redazione
Total
0
Shares
0
0
0

Scegliere una pasta artigianale è cosa assai complicata, soprattutto se non la si acquista per la dispensa di casa bensì per una cucina professionale.

Sono tante le cose da valutare: dal costo, alla tenuta in cottura, alla regolarità di fornitura e così via. Ma lo chef Filippo Moriggi di Locanda Viola di Pagazzano (Bg), realtà che si dedica al fine dining e da due anni segnalata in Guida Michelin, ha sempre avuto le idee chiare e nessun compromesso per uno dei suoi più grandi “amori”: la pasta.

Fin dall’inizio ha fatto una scelta in contro tendenza rispetto al mondo della ristorazione e ha deciso di proporre nel suo locale solo la pasta del pastificio agricolo Regina dei Sibillini. Una pasta marchigiana prodotta con solo grano duro che proviene dalla coltivazione dei terreni di montagna della stessa azienda sui Monti Sibillini. L’azienda agricola coltiva grano duro tardivo (diversamente sarebbe impossibile da coltivare in queste zone, dove il clima è spesso rigido e l’escursione termica importante) e si è inserita in un progetto di valorizzazione della filiera che coinvolge diverse micro realtà agricole: dalla coltivazione alla macinazione.

La pasta, viene poi trafilata a bronzo ed essiccata a basse temperature.

Il risultato? “Una pasta che quando la metti a cuocere sa di grano, profuma di buono” – racconta Filippo. “Ho scelto questa pasta perchè a me piace mantecarla per bene: lei tiene la cottura alla perfezione e regala una consistenza alla masticazione che a me piace tantissimo”.

E piace talmente tanto che ha deciso, insieme a Giulia, con cui porta avanti l’attività del ristorante, di creare un packaging particolare che unisce Locanda Viola al pastificio. Nascono queste confezioni, con sigillo in cera lacca e ricetta dello chef da collezionare.

Un’idea carina, un modo per promuovere anche questa pasta, che difficilmente si trova sul mercato in queste zone; la si può acquistare al ristorante.

Perfetta come idea regalo, ma anche per la dispensa di casa: magari replicando le ricette dello chef Filippo Moriggi!

In partnership con Locanda Viola di Pagazzano (Bg)

Total
0
Shares
Share 0
Tweet 0
Pin it 0
Redazione

Articolo Precedente
  • Cultura del cibo
  • Dietro le quinte

Fermentazioni spontanee e vini “naturali”

  • 24 Aprile 2024
  • Lara Abrati
Leggi qui
Articolo Successivo
  • Cultura del cibo
  • Il prodotto

Il lichene islandico nella cucina di montagna

  • 30 Aprile 2024
  • Lara Abrati
Leggi qui
You May Also Like
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Dietro le quinte

Cosa è la viticoltura eroica e il ruolo del CERVIM

  • Lara Abrati
  • 18 Dicembre 2025
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Dietro le quinte

Il codice sensoriale del panettone: guida all’assaggio (e all’acquisto)

  • Stefania Pompele
  • 16 Dicembre 2025
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Interpretazione d'autore

L’Afternoon Tea, il non rito inglese e gli scones di Emma

  • Giulia Ubaldi
  • 11 Dicembre 2025
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Dietro le quinte

Brunch: il pasto anticonvenzionale e anche un po’ eccentrico

  • Lara Abrati
  • 3 Dicembre 2025
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Interpretazione d'autore

Daniela e il suo risotto alla milanese con oss bus

  • Giulia Ubaldi
  • 28 Novembre 2025
Leggi qui
  • Carne
  • Cultura del cibo
  • Interpretazione d'autore

Lesso di agnello in terrina: la Fiaschetteria e la sua chiave di lettura

  • Lara Abrati
  • 21 Novembre 2025
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Interpretazione d'autore

Akashi-yaki e Takoyaki: radici di un sapore nato ad Akashi

  • Yumi Katsura
  • 13 Novembre 2025
Leggi qui
  • Cultura del cibo
  • Il prodotto

Da necessità a intuizione: Rosa Fresca Aulentissima

  • Lara Abrati
  • 4 Novembre 2025
Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e riceverai un goloso OMAGGIO  tutto da sfogliare (virtualmente)!

Con-dire Magazine Con-dire Magazine
Con-dire Magazine: racconti, materie prime, assaggi, luoghi, cibo, persone, eventi.

© Copyright 2025 - P. Iva 03838370165

Privacy Policy e Cookie Settings

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.