Una storia di coraggio e tenacia che mi ha subito affascinato. Quella di Anna, classe 1988, che dopo una laurea in Storia dell’Arte, un periodo passato in Toscana, e tante esperienze di lavoro in sala anche in insegne blasonate, ha deciso di coronare il suo sogno dando vita a un piccolo locale nel cuore di Montello (Bg), il Vinaino. Lei, schietta e sincera, come le motivazioni che hanno mosso il suo entusiasmo nello scegliere questo piccolo chiosco e trasformarlo in quello che prima era solo una visione.
Una scelta di grande coraggio. Già scegliere non è facile, ma scegliere di aprire un chioschetto che propone vini e prodotti artigianali di prima qualità è una questione di coraggio. E io adoro le persone coraggiose.
Al Vinaino puoi scegliere di pranzare con i piatti preparatai dallo chef Alan Foglieni nella sua gastonomia di Ranica (Bg), ma anche fare un aperitivo, una cena o uno stuzzico dopo cena con taglieri, piccoli assaggi o la pinsa farcita a piacere scegliedo i prodotti direttamente dalla vetrina dove Anna espone i tesori gastronomici che ha selezionato da tutta Italia (e anche oltre, come il Burro d’isigny servito con le acciughe).
Tra i taglieri, descritti su una lavagna, spicca il grande misto, fino ai classici di salumi o di formaggi (selezionati da alcune piccole macellerie artigianali e da bravi affinatori), poi il toscano, che prevede i tipici crostini di fegatini home made. Poi i crostini caldi, con il lardo che si scioglie lievemente e qualche goccia di miele a dare dolcezza. Ma la proposta gastronomica del Vinaino non finisce qui: infatti, soprattutto nella stagione più fredda, l’Oste Anna organizza diverse seratea tema, con piatti della tradizione regionale italiana, come la pappa al pomodoro o il panino al lampredotto. Ogni prodotto qui viene chiamato per nome: questo grazie alla grande conoscenza e allo sforzo compiuto da Anna nella selezione e ricerca degli stessi.
La lista vini è formata dalle bottiglie in esposizione; sono tutti vini che provengono da piccoli viticoltori, prevalentemente naturali. “Questo non per una scelta a priori – racconta Anna – ma perchè questi vini mi divertono: una volta nel bicchiere cambiano ed evolvono in continuazione, regalando un’esperienza piacevole e ricreativa”.
Se sei alla ricerca di un posto dove poterti sedere e godere in semplicità di buon cibo e buon vino questo è quello giusto. Il Vinaino, dove il tempo scorre veloce, grazie al piacere di condividere il buono e il bello: in fondo, anche questo è fondamentale nella vita. O no?
Parole di Lara Abrati
Foto di Matteo Zanardi