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Mologni: una garanzia per il gelato sul Sebino

  • 5 Aprile 2023
  • Lara Abrati
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Il sorriso di Giorgia: già questo vale il viaggio fino a Paratico per assaggiare un gelato tra i più buoni della zona.

La sua spontaneità e il suo animo gentile, sono aspetti che danno ancora più valore all’infinita passione che il suo sguardo trasmette per il suo lavoro e il mondo che, in qualche modo, ha sempre fatto parte della sua vita: quello della gelateria artigianale.

Figlia d’arte (classe 1993), ha deciso di scommettere su se stessa e, con il marito Francesco, ha rilevato uno dei piccoli chioschi sul lungolago di Paratico per proporre una moderna “idea di gelato”. Un prodotto che presenta una quantità di zucchero molto bassa, il minimo indispensabile. Un gelato adatto alle tendenze nutrizionali moderne, prodotto il più possibile a partire da materie prime nobili, come il latte fresco pastorizzato intero e la frutta di stagione, che proviene in prevalenza da produttori locali e lavorata dal fresco. Disponibili anche gusti vegan e senza glutine.

Perchè Mologni gelato? “Mio papà, inizialmente, aveva aperto con questo nome” racconta Giorgia. Un modo come un altro per non dimenticare da dove si proviene, con l’ambizione di poter proseguire con nuova energia e determinazione per la propria strada.

La produzione del gelato, quella delle torte e dei semifreddi avviene nel laboratorio che si trova a pochi km (forse metri) dalla rivendita ed è il regno di Francesco, classe 1990 ed ex-idraulico (che è sempre utile). Preciso e maniacale, quando si chiude tra le mura del suo laboratorio produce e sperimenta, con creatività e curiosità. Il suo percorso nella gelateria professionale è iniziato nell’attività di famiglia di Giorgia e, con Mologni Gelato, sta avendo la sua massima espressione, ad esempio con i gusti gourmet (tutti gluten free), composti da gelati classici, ma dall’aroma particolare, abbinati al momento a salse e crumble preparati sempre artigianalmente nel loro laboratorio. Si tratta di ricette studiate nei minimi dettagli, sia per quanto riguarda le materie prime scelte per realizzarli, sia per l’abbinamento tra diversi aromi e sapori. Le creme, le salse e i crumble si esaltano a vicenda, non solo per quanto riguarda le caratteristiche gustative, ma anche per le sensazioni tattili regalando così un’esperienza sensoriale a tutto tondo.

Mologni Gelato: dai gusti classici ai gourmet

Tra i gusti classici proposti in questo momento, il consiglio è di assaggiare il fior di latte prodotto con latte di bufala, ma anche il lampone prodotto a partire da lamponi freschi coltivati localmente.

Poi, un tuffo tra i gourmet, come TUTTO PER ME, un gelato alla panna cotta servito con una salsa al caramello salato e il crumble al cacao. Oppure ALL’ARREMBAGGIO, un gelato al cocco con salsa gianduia e crumble alla nocciola; poi DOMENICA AL LAGO, un gelato al cioccolato bianco, la salsa alle amarene e il crumble alla cannella. Infine, c’è VINCENT: un gelato di crema al passion fruit, la salsa ai lamponi e un croccante di pistacchio salato.

Insomma, gelato buono, sorrisi, tepore e lago: un mix che non vi lascerà sicuramente indifferenti, soprattutto in vista della stagione calda alle porte. Un luogo che “sa di buono”, un’esperienza giovane, moderna, ambiziosa: per un mondo, quello della gelateria artigianale, che si sta rinnovando sempre più. Non è più possibile produrre e basta. Bisogna farlo bene, con dedizione, studio, onestà e trasparenza: questo vuol dire essere artigiano del gusto, oggi.

Parole di Lara Abrati

Foto di Matteo Zanardi

In partnership con gelateria Mologni di Paratico (Bs).

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